Il governo di Boris Johnson ha annunciato l’intenzione di ridurre la quota del Pil del destinata alla Cooperazione internazionale (che era la più alta tra i Paesi del G7). L’appello del cardinale Nichols: «Sarebbe un passo retrogrado. Non facciamo pagare ai Paesi più poveri la crisi»
Ricorrono i 50 anni dall’ultimo viaggio di Paolo VI, ricordato per l’attentato di Manila. Ma quel lungo itinerario in Asia iniziò con uno scalo tecnico in Iran. E fu seguito a Dhaka da un gesto di fratellanza verso il mondo musulmano
Nel giorno per eccellenza della corsa agli acquisti, la proposta di una giornata alternativa che metta al centro il dono. Si chiama #GivingTuesday, esiste dal 2012 e sta crescendo come fenomeno globale. E in Italia – con un semplice click sul sito givingtuesday.it – è possibile sostenere anche il Centro Bethléem di Mouda in Camerun, un progetto promosso dalla Fondazione Pime.
Al gesuita ottantatreenne malato di Parkinson in carcere da cinquanta giorni a Mumbai per il suo impegno in favore dei tribali il tribunale – a venti giorni dalla richiesta – ha rinviato ancora l’esame della richiesta di una cannuccia e del suo bicchiere salvagoccia che lo aiuta a bere. Ma lui dalla prigione dice: «Vedo Dio nei miei compagni di cella»
Per i suoi 60 anni il fuoriclasse argentino scomparso ieri aveva aderito a “Las 10 del 10“, una campagna solidale della Croce rossa argentina per dieci periferie messe in ginocchio dal Covid-19. Partendo da Villa Palito a Buenos Aires nel nome di padre Bachi, il prete degli ultimi morto di Coronavirus
Quando li sentiamo nominare nei Vangeli solitamente li ricolleghiamo a nomi del passato. Ma i samaritani esistono ancora e sono uno dei più piccoli popoli del mondo. Con un messaggio importante sull’essere minoranza, una condizione che accomuna centinaia di milioni di persone oggi
Scade oggi, 25 novembre, l’ultimatum del premier etiope Abiy Ahmed alle forze del Tigray. Ma qualunque sia l’esito – si teme un attacco al capoluogo Makallé – la situazione umanitaria è già catastrofica.
Fondata nel 2006 la struttura di Balaka ha accompagnato centinaia di ex detenuti nel passaggio dal carcere alla società civile. E ora è ufficialmente un’alternativa alla prigione riconosciuta dallo Stato. Padre Gamba: «È difficile perdonare. Ma un passo alla volta il lupo e l’agnello hanno imparato a stare insieme»